Sono come l'acqua di una palude.
Stagnante.
Allora guardo il cielo, le chiome che sospirano nel vento, e mi accorgo del putridume marcescente che cresce nel profondo di me.
Credevo di essere pregna di vita, traboccante di sogni.
La verità è che non desidero nulla.
La verità è che non desidero nulla.
Più nulla.
Se non un eterno, buio silenzio su tutto il cieco frastuono del mondo.
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